MATER AMABILIS
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Il sonno non si impietosisce del mio tormento. Perché vengono a galla ciò che l’oblio aveva opportunamente protetto? Dovrei essere felice. La folla del mio antico Paesino mi… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Il sonno non si impietosisce del mio tormento. Perché vengono a galla ciò che l’oblio aveva opportunamente protetto? Dovrei essere felice. La folla del mio antico Paesino mi… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Civitavecchia, mezzanotte dell’Epifania, cimitero comunale. IL MARCHESE. Batte pietosa la mezzanotte ed il mio orecchio grata novella accoglie nel sentir ch’io possa aleggiar per l’aere dopo anni di… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ L’incontro fu come il caso volle. Almeno così pensavo all’inizio. Il supermercato della Scaglia era affollato perché tanta gente come me aveva necessità di comprare. Il Natale era… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Gaunilione attendeva. Accanto a lui il corpone del Monsignore da poco unto in gratia Dei. I pesi di ferro nel piatto della grande bilancia erano stati posti con… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Natale, natale. Stai per investirmi, ingurgitarmi con il tuo mondo di cose. Tutto è a disposizione già prima che il desiderio inizi. Il pieno degli oggetti copre il… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Un certo tipo di Italietta vuole un presidente patriota. Peccato che Garibaldi non è più! Un certo tipo di Italietta di fronte al dramma ecologico riprende l’eroico furore: … Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Perché tu, lettore, hai tanto orrore della tua natura? Anch’io ne ho della mia, sappi. Orrore dell’incesto, della sporcizia degli escrementi, delle funzioni organiche che esalano da ogni… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ GESUITA. Mahammèd , chisto è o’ presepe. Cercherò di parlare italiano ma dove mi è possibbile tu m’hè ‘a scusà na’ parola de’ napoletano te l’aggia ‘a dà.… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Inebrianti sono i tuoi profumi per la fragranza, aroma che si spande è il tuo nome (Cantico). Era una di quelle antiche bellezze che il presente… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ L’autunno era sopraggiunto con le sue giornate uggiose calando le umide nebbie lungo i valloni di Mont’auto. La pietrosa Roccaccia abbracciata d’ogni parte dal fitto dell’edera era accigliata… Continua a leggere
Equinozio, punto aurorale. Per molti popoli il calendario iniziava dall’equinozio. La vita umana può essere pensata con la metafora dell’anno equinoziale. All’equinozio segue la promessa di un solstizio d’estate oppure il declino verso… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Da molti anni abito il mio corpo. Abito un sistema complesso che spesso agisce senza che io ne sia consapevole. Sangue che circola, alchimie viscerali. Nervi in tensione,… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Ottanta piccole candele debbono essere conficcate nella rotonda torta. Possono essere piazzate a caso, disordinatamente, tali da sembrare una fitta selva di alberelli che tutto lo spazio riempiono.… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Stimolato dall’articolo di Silvio (Sì vax)mi sono deciso a pubblicare un documento riservato. Apex mentis del totale umano consorzio. Esso si compone di 6 brevi articoli, agili ed… Continua a leggere
intervista a CATERINA VALCHERA a cura di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Caterina Valchera assieme ad Adriano Gentili hanno provato ad indagare sul concetto del femminile molteplice( Bonanno Editore, 2018). Si può sperare di… Continua a leggere
di CARLO ALBERO FALZETTI ♦ L’assalto alla CGIL descrive un clima, non solo italico, gravissimo. Non voglio commentare l’episodio, molti lo faranno in abbondanza, Vorrei portare il discorso sul principio più oltraggiato… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Nel far seguito alla accorata lagnanza del nostro concittadino Damiani Luciano residente in città emaniamo, per il potere che ci è stato conferito nello svolgere la municipalità la… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ La cultura è paziente, benigna è la cultura; la cultura non invidia, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ CORO. Giunse il Dio, di tralci ed uve ricoperto col suo corteo trionfale, a questa terra perché un tempo dalla Tracia si recò nella lontana India ad… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ MIMESIS Con questo breve testo si tenta di sintetizzare una analisi antropologica su un esemplare di maschio italico tormentato da pulsioni di egemonia incontinente. L’esemplare appare fin dall’inizio… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ SITUAZIONE PRE-COVID. Crollo del muro. Liberismo vincente. Niente più nemici del liberismo. Paesi socialisti coniugano socialismo con capitalismo privato. Russi e cinesi cominciano ad apparire su Fortune,… Continua a leggere