MANIFESTO DEL NON PARTITO

di CARLO ALBERTO FALZETTI

Stimolato dall’articolo di Silvio (Sì vax)mi sono deciso a pubblicare un documento riservato. Apex mentis del totale umano consorzio. Esso si compone di 6 brevi articoli, agili ed eleganti come si conviene ad ogni formulazione dotta.

1 ). Noi non  siamo di sinistra. Noi non siamo di destra. Noi non siamo ne di sinistra ne di destra.  Noi crediamo di essere nulla.

2). Esiste una “dittatura sanitaria” manipolata dalle multinazionali  che usa come strumento di potere il vaccino, la mascherina, il green pass. Ma noi abbiamo scoperto il grande complotto mondiale. Noi crediamo che il vaccino uccida più del Covid.

3).Noi vogliamo essere pienamente liberi, assolutamente liberi, senza che nessuno ponga ostacoli di sorta. Noi crediamo che la nostra libertà non può essere limitata dalla libertà di nessun altro.

4). La competenza dei professoroni è un alibi per annientare il popolo. Perché lo studiare dovrebbe poter essere usato come arma per offendere la libertà? Ognuno ha il proprio cervello ed il proprio pensiero che circola spavaldamente nella rete. Perché la cultura della rete viene considerata inferiore alla cultura ufficiale cioè a quella monopolizzata dallo Stato? Noi crediamo che “uno vale uno”.

5) E’ vero che dal 1963 è obbligatoria per tutti i lavoratori la vaccinazione antitetanica. Ma noi crediamo fermamente che il tetano (ed ogni altro batterio o virus) è vero, il Covid è falso.

 

6). Il nostro NO è irragionevole? Non suffragato da cognizione scientifiche? Noi crediamo che la razionalità sia  una invenzione del complotto mondiale per rendere schiavi gli esseri umani.

Chi dice che il fascismo sia il grande problema del momento compie un errore di valutazione. Più che fascismo si deve parlare di blocco illiberale: Ungheria, Polonia; Turchia, Russia, Le Pen, Vox spagnolo, Salvini-Meloni. Pulsioni populisti e vuoti culturali, niente di più niente di meno.

Tuttavia, se anche volessimo parlare di vecchi rigurgiti e nostalgie è bene sapere che ogni fascismo può essere combattuto e vinto. Una lotta sofferente ma che può essere vinta, comunque.

Ciò che non può essere vinta è la battaglia contro l’imbecillità. Attraverso i 6 punti in neretto del Manifesto si può comprendere bene quali parametri qualifichino l’imbecillità fattasi “non partito”..

Rivangando un vecchio articoletto del blog si definisce “cattivone” chi fa il male altrui ed il bene proprio. Si definisce “volpone” chi fa il bene altrui ed il bene proprio. Si definisce “imbecille” (o cretino) chi fa il male altrui ed il male proprio (infetta gli altri e si ammala di Covid).

Attenzione: il partito illiberale, o i nostalgici  fascistoidi,  possono, trincerandosi, dietro l’esercito degli  imbecilli acquisire forza e divenire insidiosi.

CARLO ALBERTO FALZETTI