IL FUMO FA MALE
di SILVIO SERANGELI ♦ Non ho mai fumato sigarette. Ne ricordo due tre da ragazzo, al buio della galleria del cinema Bernini con mio cugino Mauro: erano le Serraglio piatte che fumava mio… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Non ho mai fumato sigarette. Ne ricordo due tre da ragazzo, al buio della galleria del cinema Bernini con mio cugino Mauro: erano le Serraglio piatte che fumava mio… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Capitava che mia madre, quando ero ancora un ragazzino, durante un temporale con tuoni e fulmini, magari di notte, si alzasse dal letto sconvolta e con il fiato corto,… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Il dicitur delle nostre traduzioni dal latino ben si attaglia in questi tempi bui, in cui, appunto, si moltiplicano i “Dicono che il virus lo propagano i trasmettitori 5… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ La morte di Luis Sepulveda. Dico: “Maledetto virus, e maledetta memoria”. In me rimane una grande emozione, che fa vibrare i pensieri, invita alla commozione e confonde i ricordi.… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Questa mattina, finalmente, si è allentata un po’ la tensione. Dopo una notte per lo più insonne, e di cattivi pensieri, con mia moglie abbiamo potuto vedere dal vivo… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ I tricolori ai balconi sembrano stracci, sgualciti dal sole e dall’umidità della notte. I canti, e annessi tentativi decisamente stonati, il fragore dei coperchi delle pentole festosamente mostrati ai… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Fra le pagine più significative e le più moderne di Stendhal, ci sono quelle che raccontano, in presa diretta, vorrei dire cinematografica, dell’immersione dello sbarbatello Fabrice, Fabrizio del Dongo, nella… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Principe e duca di Paliano, Viceré di Sicilia, gran conestabile del Regno di Napoli, nonché duca di Tagliacozzo, conte di Ceccano, signore di Genazzano e di Marino e via discorrendo,… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Fra gli scaffali con le centinaia di videocassette dell’archivio di Telecivitavecchia ho ricavato uno spazio per collocare quello che, per me, significa, non solo simbolicamente, l’inizio del nostro impegno per… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Che mi resta in questo Spazio Libero, in gran parte occupato dall’apoteosi del ricordo azzurro del mondiale di Berlino? Quello dell’astuta provocazione dello scarso Materazzi, sempre sopravvalutato dalle cronache gazzettiere… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Alla fine, presero pale, caravine e un paio di mazze e fecero piazza pulita. La piazza era Piazza d’Arme, quella destinata alle esercitazione della guarnigione, l’ingombro, l’inutile impiccio, finalmente tolto… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Confesso di non aver mai sopportato la diversità inglese: la guida a destra con le strade che non sono più quelle d’inizio Novecento è a dir poco ridicola; il sandwich, il… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Sono 3052 le voci che ho catalogato degli argomenti contenuti nelle videocassette in formato U-matic, Super-VHS e VHS, che compongono l’archivio di TRC dal 1981 al 1990. Un lavoro di… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Le ville, le villette di S. Gordiano: l’immancabile taverna, tavernetta, giardino, giardinetto. Mio padre, che aveva passato l’adolescenza nei campi, nella nostra villetta di S. Gordiano, nei pionieristici Anni Sessanta… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Tutti giù per terra. Proprio così siamo finiti, dopo gli inebrianti girotondi che, sembrava, potessero cambiare il piccolo mondo italiota. Grande festa, continua, tanta passione, le piazze stracolme, le persone… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Fra le foto della mia infanzia, scattate da mio padre con la sua Voigtländer Bessa a soffietto, che ancora conservo gelosamente, due mi inquadrano in una ripida scarpata di ciottoli che si… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Cenavamo presto. Puntuali a tavola alle sette dalla siòra Mirosa, la moglie del camionista Bepi, che teneva pensione in un vecchio casamento, di quelli caratteristici del Polesine con la cappa… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Se l’aspirazione è il desiderio di salire qualche gradino in più, magari nella carriera impiegatizia, magari nella considerazione generale, la vocazione è ben altra cosa. È un richiamo forte che… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Una mostra alla Festa dell’Unità, una nuova esposizione l’anno dopo in piazza Leandra con le riproduzioni di grandi dimensioni delle foto della città, di Civitavecchia, prima che fosse spazzata via… Continua a leggere
di SILVIO SERANGELI ♦ Se ti capita di maneggiare un pacchetto di sigarette, ti balza subito agli occhi la scritta avvisatrice e iettatoria che evoca la dipartita e, ben che vada, qualche malattia accessoria.… Continua a leggere