NARRATIVA E INCHIESTA SI FONDONO
a cura di ERNESTO BERRETTI ♦
Il 22 novembre, la giornalista Angela Iantosca presenta la “Scimmia sulla culla”
Stavolta l’associazione culturale Book Faces, in sinergia con la Fondazione Ca.Ri.Civ. e la Sezione locale FIDAPA, porta a Civitavecchia la giornalista Angela Iantosca. Il tema dell’incontro è molto delicato: la maternità contaminata dalle sostanze stupefacenti e le conseguenze per i figli. Gino Saladini, con l’indiscutibile esperienza del relatore e la curiosità del criminologo, e Caterina Battilocchio, con il coinvolgimento della scrittrice e la sensibilità della donna, condurranno i presenti verso un abisso che l’autrice saprà mostrare con onestà, nel rispetto del patto di “verità a ogni costo” che ha siglato con i suoi lettori. Sono previste testimonianze da componenti delle Comunità Il Ponte e Mondo Nuovo. La presentazione del libro “La scimmia sulla culla – Bambini in crisi di astinenza” (ed. Paoline), lunedì 22 novembre alle 17.45 presso la Sala Gurrado (in via Risorgimento 8/12).
Il libro che ho letto: “La scimmia sulla culla” (Ed. Paoline)
Riguarda un’ampia percentuale dei nati da madri che hanno fatto uso di droghe, la Sindrome di Astinenza Neonatale (S.A.N.), ma di questo se ne parla ancora molto poco. Angela Iantosca raccoglie testimonianze e dati, studia e si confronta per far luce su una realtà che fa paura, una verità fatta di dolore e sensi di colpa e di impotenza. Le mamme di questi bambini sono donne che hanno cominciato da giovanissime a far uso di sostanze stupefacenti, e la Iantosca le fa parlare liberamente, ne coglie il vuoto interiore, profondo, che troppo spesso ha trasformato ventri gravidi in tombe o caldare infernali, e non in culle d’amore. Poi, non del tutto appagata, l’autrice raggiunge l’abisso delle confidenze più intime per strappare al buio quei bambini, incolpevoli.
Ho letto un libro duro, a tratti spietato, scritto con onestà e grande abilità narrativa, oltre che giornalistica. Come con “In trincea per amore”, Angela Iantosca, rispetta il patto con i suoi lettori. La verità ha un costo. Sempre, che ci piaccia o no.
L’autrice: Angela Iantosca dirige dal 2017 la rivista mensile Acqua & Sapone, dopo numerose collaborazioni con testate giornalistiche cartacee e televisive. Con Treccani Cultura ha partecipato al progetto “Ti Leggo”. Nel 2018 è stata inserita nel progetto “We Free” della comunità di San Patrignano (progetto di prevenzione alle tossicodipendenze). È Direttrice Artistica del Festival InDipendenze. Da anni realizza progetti di prevenzione alle tossicodipendenze e alle mafie nelle scuole italiane.
Per chi volesse saperne di più sulle sue inchieste, ecco la sua bibliografia: “Onora la Madre – Storie di ‘ndrangheta al femminile” (2013, ed. Rubbettino); “Bambini a metà. I figli della ‘ndrangheta” (2015, Giulio Perrone Editore) con cui è stata finalista del premio Piersanti Mattarella 2016, vincitrice del Premio Speciale “Memoria nel cuore” e del Premio Nazionale Olmo 2016; “Voce del verbo corrompere” (2017, ed. M.M.Bulgarini); “Una sottile linea bianca” (2018, ed. Giulio Perrone); “In trincea per amore – Storie di famiglie nell’inferno delle droghe” (2020, ed. Paoline), presentata da Book Faces a Civitavecchia in prima nazionale; “Gli eroi di Leucolizia” con cui parla del fenomeno mafioso ai bambini (2020, ed. Giulio Perrone).
ERNESTO BERRETTI