IL COMPLEANNO DI SPAZIOLIBEROBLOG

di VALENTINO CARLUCCIO

Diciamo la verità, quando nel lontano marzo del 2016 Fabrizio ci parlò dell’idea di creare un blog ci fu anche un po’ di scetticismo sull’ iniziativa perché la nostra città molte volte sembra cloroformizzata, restia ad accogliere elementi di novità.
Invece no, quella idea si rivelò fu una scelta felice, suscitò interesse e fu subito successo, consolidato negli anni.
Successo di partecipazione perché tenere insieme oltre cento persone intorno ad interessi culturali non è cosa di tutti i giorni e successo di pubblico.
Ed oggi siamo a festeggiare il settimo compleanno del blog.
” Spazioliberoblog” è un grande collettivo, una famiglia direi, dove convivono idee diverse rispettose delle diversità, collaboratori di spessore che scrivono articoli che spaziano sui temi più disparati.
Nella massima libertà di opinione a condizione che non si scenda nella propaganda e nell’intolleranza.
Articoli che suscitano interesse, commenti, discussioni.
Ogni mattina siamo tutti ansiosi di ricevere il ” lancio ” di Fabrizio o Marcello dei nuovi articoli.
Ma “Spazio libero” non è solo questo, è anche il protagonista di importanti iniziative: si pensi al Premio Scalfari che è stato un evento particolarmente significativo, alla pubblicazione e presentazione di libri, ai dibattiti di cui si è reso protagonista, ed ancora, non ultimo per importanza, alla volontà di stabilire rapporti e collaborazione con altre associazioni cittadine, proprio per superare la incomunicabilità, principale vizio del momento che viviamo.
In pratica è un cantiere culturale sempre aperto che costruisce idee e progetti per la nostra città.
Spazioliberoblog considera la cultura un ” bene comune ” essenziale per allargare le conoscenze e per la crescita culturale e sociale della città.
E ci aiuta a porci delle domande, a farci interrogare sulle questioni grandi e piccole, del paese e della città, a sottolineare aspetti che molte volte sfuggono alla nostra attenzione e soprattutto ad evidenziarci che esistono idee e pensieri diversi dai nostri ma che ci si può confrontare con civiltà.
Ma lo spegnere idealmente la settima candeline ci induce a qualche ulteriore riflessione.
Bisogna camminare su questa strada coinvolgendo sempre di più, facendo conoscere a un pubblico sempre più esteso il lavoro di decine di amici che con passione e disinteresse danno il loro contributo, farci promotori di iniziative che possano risvegliare gli interessi culturali sulla storia di questa città guardando al futuro ma non dimenticando il passato.
Suscitare interessi nel campo della cultura e della solidarietà.
Andare avanti ognuno con il coraggio delle proprie idee e dei propri propositi.
VALENTINO CARLUCCIO

https://spazioliberoblog.com/