Tema di maturità : istruzioni per l’uso
di ETTORE FALZETTI ♦
L’incipit migliore per un tema resta naturalmente il classico “Fin dai tempi più remoti l’uomo ha sempre pensato che…”, per poi incisivamente attualizzare con espressioni epocali come “Oggigiorno, nel terzo millennio” (era meglio “alle soglie del duemila”, ma ahimé ormai non è più obiettivamente proponibile), senza mancare di aggiungere “nella società tecnologicamente avanzata”.
E’ consigliabile poi soffermarsi sui gravi problemi, o meglio problematiche, che afflliggono la società democratica oggi come oggi: la pace nel mondo, l’inquinamento e il razzismo in primo luogo, e in subordine, se capita, il tunnel della droga e la violenza negli stadi.
Ricordarsi sempre di sottolineare che la risoluzione di queste problematiche sarebbe “auspicabile”, anche se l’uomo è egoista e risente della mancanza dei valori; al proposito non guasta una qualche citazione di Gandhi, facendo bene attenzione a mettere la h al posto giusto (onde non incorrere in quella che fra i postini di Civitavecchia è nota come sindrome di Sthendal o Stendhal o Stendahl).
Sarebbe poi opportuno fare, con modestia e discrezione, ma senza tentennamenti, una forte e personale proposta del genere “sarebbe auspicabile che tutte le persone del mondo si unissero al di sopra delle parti contro qualsiasi estremismo e discutessero concretamente e fattivamente su come risolvere i gravi problemi che ho sopra citato: solo e soltanto così noi giovani potremmo guardare con speranza al futuro”. La commissione apprezzerebbe molto questo alto senso di responsabilità non solo civica ma anche e soprattutto umana.
Nella conclusione, che andrà sempre esplicitata con un efficace “Concludendo, secondo il mio parere”, bisognerà realisticamente mostrare virile consapevolezza della difficoltà che quanto detto sopra si possa realizzare, ma esprimere la speranza che questo avvenga e ricordare che le critiche vanno accettate, ma solo e soltanto se sono costruttive.
Non mancate infine di rammentare alla commissione che sull’argomento ci sarebbero state molte altre cose da dire, ma che quest’ultime non sono state dette per mancanza di tempo.
p.s.: sperando che nessuno mi prenda sul serio, un affettuoso augurio a tutti gli studenti impegnati negli esami e la raccomandazione di non prendere troppo sul serio neppure l’esame sopra citato..
di ETTORE FALZETTI
Mi associo di cuore agli auguri e apprezzo l’ironia contro l’inveterata dittatura del luogo comune.
"Mi piace"Piace a 1 persona