RUBRICA BENI COMUNI, 103. LA BUENA EDUCACIÓN

a cura di FRANCESCO CORRENTI ♦

Una puntata introduttiva di una piccola serie che voglio dedicare al tema della “buona educazione”, intesa come comportamento nelle piccole e nelle grandi cose, nelle azioni private e in quelle pubbliche, venendo quindi anche a osservare fatti e cose che vediamo intorno a noi, nelle vie, nelle piazze, me negli edifici pubblici o nelle nostre case.

Come ho detto altre volte, ci accade spesso di osservare quanto il buon senso, il buon gusto – che, mi rendo conto, sono parole opinabili – sembrino poco frequenti nel mondo di oggi, almeno a parere di chi ha vissuto in “altri tempi”. Non ne voglio fare una questione di generazioni, di epoche e neppure di maggiore o minore cultura e, appunto, proprio di “educazione” o se volete di “istruzione”, nel senso che queste parole hanno avuto, nelle diverse temperie, abbinate al Ministero qui compete quella “pubblica”.

Per questa volta, essendo stato impegnato in diverse attività che mi hanno impedito di ritrovare materiale illustrativo adatto, mi limito a proporre all’attenzione delle care lettrici e dei cari lettori una prima tavola che insieme alla copertina enuncia per così dire quali argomenti e in che modo voglio affrontare.

FRANCESCO CORRENTI