di NICOLA R. PORRO ♦ Rinunciando per ragioni di opportunità a intervenire in merito al voto amministrativo dell’8 e 9 giugno, vorrei però sviluppare qualche sommaria riflessione sulla consultazione europea. L’appuntamento è di… Continua a leggere
di MARINA MARUCCI ♦ Non so gli altri ma io, in questo preciso momento storico, vivo molto a disagio, in un mondo che non comprendo e non amo. Mi sembra di essere come… Continua a leggere
di MARINA MARUCCI ♦ Un emendamento del decreto PNRR sul quale questo governo ha messo la fiducia e approvato in commissione bilancio, prevede che le Regioni, a cui spetta organizzare i Consultori “possono… Continua a leggere
di NICOLA R. PORRO ♦ Al di là degli aspetti contingenti della vicenda che ha colpito lo scrittore Antonio Scurati, un caso tanto sfacciato di censura – capace di sconfessare in un colpo… Continua a leggere
di PIETRO LUCIDI ♦ Dopo circa due secoli dalla esistenza in vita di Alexis De Tocqueville sembra che il tempo sia vanamente trascorso. Le idealità, i sogni, le utopie rivoluzionarie e le aspirazioni… Continua a leggere
“Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924. Lo attesero sotto casa in cinque, tutti squadristi venuti da Milano, professionisti della violenza assoldati dai più stretti collaboratori di… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Non riesco a distaccarmi da questo incubo. Come potrei? Vorrei scrivere di tante cose salutari per lo spirito ma gli eventi mi violentano. Quanti sarebbero gli argomenti edificanti… Continua a leggere
di TULLIO NUNZI ♦ Dopo l’assassinio di Giacomo Matteotti, la posizione del fascismo ed in particolare di Mussolini, divenne difficilissima; si determinarono le premesse per uno sgretolamento dell’apparato di violenze e e… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Warum krieg? Provocazione che nel 1931 Einstein indirizzò a Freud in una troppo nota lettera. Oggi questa domanda non è più curiosità culturale. Le guerre non hanno mai… Continua a leggere
di ANNA LUISA CONTU ♦ Credo che la guerra contro Hamas si stia mettendo male per Israele. Certo avrebbe potuto usare la bomba atomica come suggeriva qualche ministro del governo Netanyahu. Avrebbero raggiunto… Continua a leggere
di ANNA LUISA CONTU ♦ Non vorrei rubare a Silvio Serangeli il titolo che lui dava alle amare riflessioni che faceva sulla nostra città. Non potrei mai paragonarmi ad un maestro e alla… Continua a leggere
di PIETRO LUCIDI ♦ Nel 1969, Vezio Bagazzini, classe 1942, aprì un piccolo bar a Roma, in Via dei Delfini 23, tra Piazza Margana e Via dei Funari, proprio dietro la sede centrale… Continua a leggere
di VALENTINA DI GENNARO ♦ “Avrei voluto fargli male. Ucciderli magari. Padre e madre. Farli soffrire come avevo sofferto io. Ora so che è stato solo un cattivo pensiero. Durato per tutta l’adolescenza.… Continua a leggere
di PIETRO LUCIDI ♦ Erano gli anni in cui Nilla Pizzi ed il Duo Fasano cantavano una canzoncina orecchiabile dal titolo “Avanti e indré” e che aveva come parte del ritornello: avanti e… Continua a leggere
di ANNA LUISA CONTU ♦ Il titolo ironico indica che questo mio testo non ha alcuna pretesa scientifica o storiografica. È quello che io penso osservando la realtà empirica sull’ oppressione sulle donne.… Continua a leggere
di VALENTINA DI GENNARO ♦ Nel 1963, l’aborto è illegale in Francia, la parola stessa è ancora considerata un tabù. La protagonista del romanzo “L’evento” di Annie Ernaux è una studentessa ventitreenne, è… Continua a leggere
di PIETRO LUCIDI ♦ Erano le 11.45 del 14 luglio 1948 quando a Roma, in Via della Missione, nei pressi di un’uscita secondaria della Camera dei Deputati che Palmiro Togliatti era solito utilizzare,… Continua a leggere
di GIORGIO GARGIULLO ♦ Il 10 febbraio, come da 20 anni a questa parte, si è celebrato il Giorno del Ricordo. Istituito nel 2004 con legge approvata dal Parlamento dalla quasi unanimità dei… Continua a leggere
di CARLO ALBERTO FALZETTI ♦ Mi chiedo a quale altro personaggio possiamo confrontare Naval’nyj. Ho pensato a lungo. Ma poi ecco una risposta. Una similitudine basata sulla modalità di resistenza e poi sulla… Continua a leggere
di LUCIANO DAMIANI ♦ Sarebbe da dire che é il dilemma dell’agricoltore ma ridurre la questione alla sopravvivenza, ovvero la sopravvivenza di colui che coltiva la terra, sarebbe un grave errore, l’agricoltore si… Continua a leggere
di FABIO ANGELONI ♦ Il Popolo di navigatori e di…cantanti (dei santi pare ne sia rimasto solo uno, Sanremo) dopo la più alta celebrazione del nulla atomico, appare scosso: non ha vinto nemmeno stavolta.Eppure… Continua a leggere
